Con uno spirito propositivo e con l’idea di contribuire a risolvere alcuni annosi problemi della nostra città, i consiglieri comunali di minoranza avevano presentato e fatto mettere all’ordine del giorno del Consiglio Comunale di ieri alcune mozioni. Eccole: riqualificazione Playground “D’Annunzio” con annessa struttura sportiva e della “Piazza Vanvitelli” mediante la realizzazione di “Un area del benessere psicofisico”; riqualificazione e gestione pubblica della piscina comunale situata nell’area 167 di Marcianise – località Parco Primavera; Costituzione Sportello per le Imprese; Modifica Piano triennnale delle opere Pubbliche e destinazione fondi per completamento teatro “Leopoldo Mugnone”; Interventi per la promozione e lo sviluppo dell’autoconsumo collettivo dell’energia rinnovabile e delle comunità energetiche rinnovabili. Ebbene, i consiglieri della maggioranza (sempre più risicata ed in affanno), trincerandosi dietro l’istituto della “pregiudiziale”, hanno di fatto impedito, per l’ennesima volta, la discussione delle nostre proposte in seno all’assise comunale. Un atto gravissimo, mai accaduto nella nostra città, che svilisce il ruolo del consigliere comunale e apre le porte ad un oscurantismo politico pericoloso. Di fronte a questo ennesimo atto di arroganza, la minoranza, tutta, ha abbandonato l’aula per denunciare quello che è accaduto nell’assemblea comunale. Nei prossimi giorni spiegheremo nel dettaglio tutte le proposte a cui è stato impedito la discussione e la votazione. Nel video il mio intervento prima dell’abbandono del consiglio comunale.
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