E’ stata presentata ieri, presso la Stazione Leopolda di Firenze la guida “Ristoranti d’Italia de l’Espresso 2010“, diretta da Enzo Vizzari. Secondo VIzzari la Campania si conferma la regione trainante della “nuova cucina italiana”. “In Campania – spiegano quelli de L’Espresso – si realizza al massimo livello l’equilibrio virtuoso fra l’eccellenza e la varietà dei prodotti e la spinta innovativa dei giovani cuochi: nel cuore dell’Irpinia, nel Cilento, sulla costa fra Sorrento e Amalfi, con straordinaria concentrazione fra Vico Equense (primo fra tutti Gennaro Esposito della Torre del Saracino) e Massa Lubrense”.
Ed è proprio la Torre del Saracino di Vico Equense (Na) a conquistare la vetta della classifica con tre cappelli e 18 punti su 20 (Il meglio in Italia). Seguono con 17 (Eccellente) punti La Caravella di Amalfi (Sa), Quattro passi, Relais Blu e Taverna del Capitano a Massa Lubrense (Na). In terza posizione con 16,5 (Eccellente) Hotel Capri Palace L’Olivo a Capri, Pappacarone a Cava de’ Tirreni (Sa), Don Alfonso 1890 a Sant’Agata sui Due Golfi (Na), Oasis Sapori Antichi a Vallesaccarda (Av). Chiude la testa della classifica con il punteggio di 16 (Ottimo) il ristorante del Grand Hotel Angiolieri L’Accanto a Vico Equense (Na).
La classifica campana premia soprattutto i ristoranti marittimi ed in particolare la costiera sorrentina-amalfitana. L’unico ristorante dell’entroterra che si difende bene, e aggiungiamo noi da anni ormai, è “Oasis Sapori Antichi“ in irpinia. Più in giù in classifica sono da ricordare “Masseria della Nocciola” di Rispoli a San Cipriano Picentino (Sa) e “Casa del nonno 13” a Mercato San Severino (Sa). Quindi, “Marennà” a Sorbo Serpico (Av), ristorante abbinato alla cantina: “Feudi di San Gregorio“. In linea, il già noto “Vairo al Volturno” a Vairano Patenora (Ce) e il “Foro dei Baroni”, genio e ambizione nel borgo di Puglianello (Bn).
Panini d’autore
Tra le varie iniziative presentate a Firenze, anche quella dei “panini d’autore” creati dagli chef. Un “Giro d’Italia in 21 panini d’autore” – ideato da Negroni – che celebra il panino nel tempio dell’enogastronomia italiana trasformandolo nel simbolo del mangiare “buono & veloce”. ”Tutti i panini – spiega la Guida – sono stati infatti pensati utilizzando il patrimonio gastronomico tradizionale di ogni regione, declinato secondo la fantasia e lo stile personalissimo dei più noti chef italiani, con quel tocco di classe in più fornito dai salumi italiani top: dalla pancetta alla coppa, dal salame alla mortadella, dal prosciutto crudo al nobile culatello…”.
A cena con l’iPhone
Arriva per la prima volta in versione per il melafonino la guida ‘I Ristoranti d’Italia 2010′ de ‘L’espresso’ e si annuncia come una novità capace di mettere insieme gli appassionati gourmet e i fanatici di utilities a portata di mano: si scarica infatti integralmente da iTunes. E si consulta con estrema semplicità: una mappa interattiva individua, nella zona in cui ci si trova, i locali segnalati nella guida, indicando la distanza dal punto di consultazione e il percorso da effettuare.
Dispone di utili sistemi di ricerca e di memorizzazione: come quella che permette all’utente di registrare e ritrovare i suoi ristoranti preferiti. E si può navigare tra le tavole dell’intera pubblicazione, scandagliabile per prezzo e per voto. I contenuti digitali della guida Ristoranti su iPhone sono disponibili in Rete dal 9 ottobre (data di uscita della pubblicazione cartacea in edicola e in libreria) a 7,99 euro.
