“Salviamo la costituzione”: in 2 ore raccolte 300 firme

Perfettamente riuscita la raccolta firme per il referendum sulla riforma della II parte della Costituzione (cosiddetta devolution) domenica 15 Gennaio 2006, presso la Piazza Umberto I a Marcianise. L’Associazione Arci “Caffè Procope”, aderente al Comitato nazionale per il referendum, in poco meno di 2 ore ha raccolto circa 300 firme da parte dei cittadini marcianisani. Alla iniziativa hanno aderito ed autenticato le firme i consiglieri comunali Alessandro Tartaglione, Angelo Fabozzi, Angelo Piccolo e Vincenzo Foglia dei Democratici di Sinistra. Presente anche il consigliere provinciale Angelo Piccolo.
La maggioranza di centrodestra ha approvato in Parlamento la modifica della Costituzione e ha parlato di vittoria. Ma non è così. Per essere definitivamente approvata, secondo l’articolo 138 della Costituzione, la riforma deve passare al vaglio dei cittadini che dovranno esprimersi attraverso un referendum. Con la modifica di oltre 50 articoli della carta costituzionale, il governo introduce un falso federalismo; mette in pericolo l’unità nazionale; colpisce elementari diritti dei cittadini, delle lavoratrici e dei lavoratori; indebolisce i poteri di importanti organi istituzionali.
La raccolta firme continuerà, nei prossimi giorni, presso i luoghi di lavoro per arrivare al traguardo di 500.000 firme di cittadini necessarie per espletare il referendum di consultazione popolare che si dovrà tenere nel giugno del 2006. Per queste ragioni si chiede a tutte le persone di firmare la richiesta di referendum sulla legge costituzionale: “Modifiche alla parte II della Costituzione”, votando NO alla consultazione popolare che si terrà nel mese di giugno 2006.